SPSE - Storia e istituzioni politiche (sito archiviato e non più aggiornato)

Sito archiviato vedi www.storiaspse.ch

Docente Marzio Conti - marzio.conti@spse.ch

 

 

Storia - Opzione


Lezioni classi

Programmi settimanali

Compiti/Comunicazioni

Lezioni prime SMC

Lezioni seconde SMC

Lezioni terze SMC

 Video e simili (film)

Foto, multimedia, ecc

Blocchi completi in pdf

Lavori scritti (date-temi)


Analisi documento

Links (comune)

Documenti comuni


Forum per classi:

Vedi piattaforma


Indicazioni comuni

Presentazione

Valutazioni

Recupero lavori scritti

Uso PC  -  A distanza

Lavori scritti distanza


Filmati YouTube (tutti)

Prima - Seconda - Terza

 

Per qualsiasi necessità, per segnalare collegamenti a siti interessanti, suggerimenti o errori: marzio.conti@spse.ch

 

Acrobat Reader per PDF

(Oss versione 5 o sup.)

Win Zip - Sito

 

contatore

Indicazioni sulle valutazioni (I-II-III)

 

In questa pagina trovate delle indicazioni supplementari sulle valutazioni. Si vedano anche gli obbiettivi di insegnamento:

Prime - Seconda diploma - Seconda maturità - Terza diploma - Terza maturità - Opzione *

 

Criteri per l'attribuzione delle note semestrali:

Nell'assegnare le note semestrali mi atterrò ai principi elencati negli obiettivi scaricabili dai link elencati qua sopra (Obiettivi di insegnamento delle varie classi) e in questa pagina. Ne consegue che gli elementi principali per la valutazione saranno:

  1. Nota del primo lavoro scritto.

  2. Nota del secondo lavoro scritto.

  3. Eventuale nota o giudizio complessivo dei compiti (*3 vedi sotto). Qualora i compiti svolti siano stati troppo pochi per assegnare una valutazione complessiva, si terrà comunque conto in generale dei compiti eseguiti (senza comunicazione, visto che ogni singolo compito è comunque corretto e valutato).
    NB: di principio tutti i compiti sono obbligatori. Chi non li fa rinuncia ad una nota e (in particolare per i compiti definiti strettamente obbligatori o se non svolge nessuno o pochissimi compiti) va incontro alle penalizzazioni precisate in seguito (vedi nota *3).

  4. Rendimento in classe (e a distanza): valutazione complessiva su quanto fatto in classe + partecipazione orale: in ogni caso tengo conto di questi aspetti, anche se in generale non viene espressa una nota specifica. NB: in casi particolari può essere espressa una nota o un giudizio con le stesse modalità come per il punto 3, ovvero i compiti (*4 vedi sotto).

  5. Eventuali note di altri lavori scritti o di interrogazioni (che, salvo indicazione contraria, contano come un lavoro scritto).

  6. Eventuale nota della ricerca (nei semestri in cui è prevista).

  7. Inoltre si terrà conto di ogni contributo che l'allievo vorrà o potrà dare: in casi di particolare importanza attribuendo una nota specifica, oppure tenendone conto in generale o nei punti 3 (compiti) o 4 (rendimento in classe).

NB: le eventuali note complessive di compiti, rendimento in classe, ecc. sono comunicate a fine semestre.

Note:

  • *3 Compiti - In merito ai compiti ricordo che una nota viene attribuita a chi svolge tutti i compiti (conta come un lavoro scritto), mentre a chi ne "dimentica" qualcuno viene attribuito un giudizio (che conta meno di un lavoro scritto) o un giudizio indicato tra parentesi (che conta ancora meno) oppure la valutazione non è assegnata. In generale i compiti non penalizzano rispetto ai lavori scritti, salvo nel caso di valutazioni insufficienti o di compiti dichiarati strettamente obbligatori che non sono stati svolti. Inoltre nei casi di allievi che non hanno svolto nessun compito l'arrotondamento in caso di nota intermedia (a metà strada), tenendo conto di tutti i fattori e non solo dei lavori scritti, sarà automaticamente verso il basso. In particolare compiti copiati (da compagni, da internet, ecc.) vengono considerati come consegnati in bianco (per la parte copiata) e valutati di conseguenza (nota = 1).

  • *4 Rendimento in classe / orale - In generale si richiede dall'allievo la partecipazione alle attività di classe. Questo comporta una valutazione "Normale", che per l'assegnazione delle note semestrali e finale conferma il giudizio che emerge sulla base degli altri criteri. In caso di contributo giudicato "Positivo" o "Negativo", questi influiscono sulla nota semestrale e finale (migliorandola o peggiorandola, soprattutto in caso di arrotondamenti). Questi giudizi ("Normale"; "Positivo" o "Negativo") in generale non sono comunicati, salvo quanto sono determinanti ai fini dell'assegnazione della nota. In casi particolarmente importanti (in positivo e in negativo) è pure attribuita una nota (o un giudizio), che ha la stessa importanza delle altre note (meno se un giudizio) e che viene comunicata alla fine del semestre.

Formazione a distanza: Ricordo che per gli allievi in formazione a distanza o prevalentemente a distanza valgono indicazioni particolari, segnatamente per quanto concerne i compiti (vedi documentazione specifica: A distanza + Lavori scritti distanza) che sono di carattere obbligatorio e che vedono in ogni caso attribuita una nota.

Osservazione: anche se non tutti gli allievi si vedono attribuito lo stesso numero di note, l'equità di trattamento è data dal fatto che a tutti sono offerte le stesse possibilità (ad esempio chi non svolge i compiti non riceverà la nota dei compiti, ma per sua responsabilità e non a causa di un trattamento diverso rispetto all'allievo che ha svolto tutti i compiti).

 

Precisazioni generali:

Come indicato negli obbiettivi di insegnamento ci saranno 2 lavori scritti per periodo (in terza nel secondo periodo la nota della ricerca avrà la stessa importanza di un lavoro scritto), cui va ad aggiungersi la nota globale sui compiti.

La nota sui compiti viene data unicamente se lo svolgimento dei compiti da parte del singolo allievo lo permette (eccezione: anno scolastico 2011-2012 dove è in ogni caso assegnata) e può essere espressa numericamente (in tal caso conta come un lavoro scritto), oppure sotto forma di giudizio (ed in tal caso conta meno) o di giudizio messo tra parentesi (conta ancora meno), così come può anche non essere assegnata (il fatto di non fare nessun compito, come indicato sopra, è considerato un aspetto negativo, poiché di principio tutti i compiti sarebbero da svolgere).

Verrà pure tenuto in considerazione quanto fatto in classe, l'impegno, la partecipazione orale e la comprensione dell'importanza della materia (in merito si vedano gli obbiettivi cantonali). Questi aspetti possono influenzare le note di periodo e finale in maniera differenziata: globalmente, incidendo sulla nota dei compiti oppure con una nota specifica (sempre a dipendenza dell'importanza dell'impegno, della partecipazione, ecc. del singolo allievo). Di principio l'allievo riceve una nota separata positiva unicamente se dimostra al docente con una costante e qualificata partecipazione di conoscere approfonditamente la materia e di avere raggiunto gli obiettivi. Inoltre si dà per scontata una partecipazione attiva alle attività svolte in classe: in caso contrario può essere attribuita una nota specifica negativa. Anche questa nota (se attribuita numericamente), come quella dei compiti, conta come un lavoro scritto e viene motivata.

NB1: Questo non esclude che ci possano essere delle interrogazioni o lavori scritti supplementari (anche brevi), la cui importanza viene precisata di volta in volta e può essere anche pari agli altri lavori scritti (anzi, salvo indicazione contraria, è pari agli altri lavori scritti). Questo specialmente se la classe non dimostra durante le lezioni di averle comprese (partecipazione, attenzione, ecc.) rendendo necessarie delle verifiche supplementari o se il livello di attenzione durante le lezioni non è sufficiente. Inoltre normalmente i lavori scritti riguardano un numero ridotto di lezioni, a meno che la partecipazione alle lezioni sia stata ritenuta insufficiente e quindi si richiede una verifica tramite lavoro scritto per tutte o quasi le lezioni (in ogni caso per un numero maggiore di lezioni): in casi particolari questo può portare a lavori scritti supplementari.

NB2: Di principio non ci saranno lavori scritti di recupero, in quanto i compiti e le attività in classe offrono già l'opportunità  di migliorare eventuali lavori scritti negativi. Questo però sulla base di quanto svolto durante tutto l'anno e non in pochi giorni alla fine dell'anno (o del semestre). È quindi importante sfruttare la possibilità dei compiti, che permettono di migliorarsi e nello stesso tempo di ottenere una nota positiva.

NB3: Le note dei due semestri, come previsto da leggi e regolamenti hanno la stessa importanza, indipendentemente dal numero di prove scritte e di note ricevute durante il periodo. Questo non significa, salvo quando previsto dall'Ordinanza federale di Maturità professionale, che la nota finale deve essere la media matematica dei due periodi!

 

Lavori scritti + valore delle note e dei giudizi:

I lavori scritti in genere sono costituiti, a dipendenza della durata, da 2-4 esercizi che richiedono lo sviluppo di una risposta articolata. Generalmente uno degli esercizi è costituito da un documento da analizzare (vedi indicazioni). È importante tenere presente che:

  • Salvo indicazione contraria tutti gli esercizi hanno la stessa importanza.

  • È importante rispondere a tutti gli esercizi.

  • La valutazione del lavoro scritto è globale. Questo significa che si riceverà una nota sufficiente se complessivamente si dimostra di avere una conoscenza della materia ed una capacità d'analisi e di riflessioni sufficienti. Se queste saranno discrete anche la valutazione lo sarà, se saranno buone la valutazione sarà buona, ecc.

  • Ogni domanda viene valutata con una nota, che non viene però espressa (è sostituita da un giudizio, con le correzioni e dei commenti). La nota per le singole domande non è espressa in quanto la nota del lavoro scritto, pur essendo considerata tenendo conto di tutti gli esercizi in egual misura, non è la media matematica, ma come detto una valutazione complessiva.
    NB: se la risposta ad un singolo esercizio è considerata sufficiente la nota del singolo esercizio sarà 4, se la risposta è considerata discreta sarà 4.5, ecc (vedi sotto i valori attribuiti alle note). La nota del lavoro scritto sarà calcolata tenendo conto globalmente delle singole risposte.

  • La nota del lavoro scritto non è la media delle singole risposte poiché tiene conto, ad esempio, del fatto che se una risposta è stata particolarmente approfondita, il tempo a disposizione per le altre risposte potrebbe essersi notevolmente ridotto (quindi la media matematica sarebbe ingiustamente penalizzante, a condizione di aver comunque dimostrato una conoscenza delle altre risposte).

Le note hanno i seguenti valori:

  • Da 1 a 2.5: Male.

  • 3: Nettamente insufficiente.

  • Da 3.5 a 4-: Insufficiente.

  • 4: Sufficiente.

  • 4.5: Discreto

  • 4.5-5: Abbastanza bene.

  • 5: Bene (buono).

  • 5.5: Molto bene (molto buono).

  • 6: Ottimo.

Generalmente sono espresse al mezzo punto, però non sono escluse note intermedie. Qualsiasi nota intermedia va contata al quarto di punto. Ad esempio il 4.25 può essere espresso nei seguenti modi (e lo stesso vale per ogni altra nota):

  • 4+ Significa che il lavoro è globalmente sufficiente, ma siccome presenta qualche cosa in più viene premiato con un quarto di punto.

  • 4.25 (o 4 1/4) Significa che il lavoro è a metà strada tra l'essere sufficiente e l'essere discreto.

  • 4-4.5 Significa che il lavoro per certi aspetti è solo sufficiente (o anche meno) e per altri discreto (o anche di più): la nota è quindi un 4.25 espresso in questo modo.
    NB: questo può essere dovuto al fatto che alcune risposte valgono 4 (o meno) e altre 4.5 (o più), ma anche al fatto che le singole risposte siano per certi aspetti appena sufficienti e per altri discrete o buone.

  •  4.5- Si tratta di un lavoro discreto, ma che presenta delle carenze relativamente importanti, per cui la nota viene ridotta di un quarto di punto.

NB: in tutti questi casi la nota vale quindi 4.25. Per le altre note si applicano per analogia gli stessi principi. Per quanto riguarda i giudizi sono pure possibili denominazioni intermedie supplementari, come ad esempio  "leggermente insufficiente" o "appena sufficiente" (la prima indica un'insufficienza, tipo 4-, la seconda comunque indica un 4), "molto male" oppure "sufficiente-discreto" e simili.

 

[Torna su]