SPSE-Storia ed etica dello sport

Dopo la presentazione del concetto di etica (vedi) e delle particolarità dell'Etica applicata allo sport (vedi), avevamo detto che la prima domanda da porsi per definire i principi etici dello sport (cioè gli ideali cui dovrebbe ispirarsi lo sport e di riflesso le regole che dovrebbe seguire: o dal punto di vista dello sportivo i principi su cui bisognerebbe ispirarsi nella propria condotta) era quella inerente le ragioni per cui si fa sport.

NB: La domanda posta è molto importante, poiché solo dopo aver definito gli obiettivi dello sport (con la domanda "perché si fa sport?") è possibile determinarne le regole e costruire una discussione etica ed un'etica globale dello sport, che ne determini le regole e le modalità in modo da garantire il conseguimento degli obiettivi propri dello sport.

Nell'anno scolastico 2003-2004 erano emersi diversi argomenti, cui nel 2004-2005 se ne sono aggiunti due:

A2: Amicizia - stare in compagnia
H: Obbligo: pressioni (famiglia, ecc.)

La valutazione dei dati che seguono ci permetterà poi di costruire assieme una teoria etica globale dello sport. Inizialmente l'obiettivo è quello di definire alcuni punti basilari per la costruzione di un "nostro" sistema etico dello sport:

Definire i principi e gli ideali di base dello sport.
Le regole (a livello di principio) da seguire.
Alcune regole e principi di dettaglio.
Trattare alcuni temi specifici.

Quindi discuteremo e decideremo quali aspetti prendere in considerazione. Anche in questo caso terremo conto di quanto fatto l'anno scorso.

I grafici che seguono tengono conto del risultato complessivo (indicazioni del 2003-2004 e del 2004-2005):

Altri grafici - vedi qui

A1-Medie

B-Totali

C-Tabella riassuntiva complessiva (max. 330)

1	A1	Divertimento, passione, Hobby, ecc.	8.90	294
2	E1	Competizione, soddisfazione, confrontarsi, emozioni, soffrire per raggiungere obiettivi, migliorarsi, ecc.	8.40	278
3	B	Salute, forma, condizione fisica, benessere, cura del proprio corpo, star bene con se stessi, ecc.	7.90	260
4	E2	Sfogo, aggressività,	7.60	250
5	D2	Scuola di vita: forma il carattere, ecc.	7.40	244
5	A2	Amicizia - stare in compagnia	7.40	74
7	D1	Scuola di vita: educazione (convivenza, rispetto delle regole, degli altri, ecc.), ecc.	7.00	231
8	C	Conoscere gente, viaggiare, ecc.	6.50	216
9	F1	Fama, gloria, successo, "donne", ecc.	6.40	210
10	F2	Soldi, professione, ecc.	5.8	193
12	G1	Tradizione: culturale e sociale, ecc.	4.20	137
11	G2	Tradizione: famigliare, personale, "l'ho sempre fatto", ecc.	4.10	136
13	H	Obbligo: pressioni (famiglia, ecc.)	1.10	11

NB: sono evidenziati i cambiamenti rispetto all'anno precedente.

Osservazione: il punto A2 e H sono presenti solo nel 2004-2005.

In generale osserviamo che, pur dando molta importanza all'aspetto competitivo, ciò che per degli sportivi d'élite è abbastanza logico, l'aspetto più importante resta comunque la passione e il divertimento. Anche gli aspetti legati alla salute e gli aspetti educativi sono pure molto presenti. In altre parole viene confermata l'importanza dei 3 grandi valori dello sport:

Agonistico: la competizione.
Educativo e sociale (divertimento, ecc.): scuola di vita, carattere, amicizia, convivenza...
Preventivo: salute, ...

Osservazione:

Nel 2003-2004, tramite una scheda, avevamo discusso a gruppi i diversi aspetti presi in esame, in modo che per ogni punto siano chiari:

-L'importanza.

-Benefici e rischi.

-Eventuali regole da introdurre.

-Altre riflessioni particolari.

Dopo il lavoro di discussione dei gruppi erano emersi i punti sintetizzati nel documento seguente:

- Riassunto delle discussioni (w67)

NB: queste erano le schede di discussione Punto A (w40), Punto B (w40), Punto C (w40), Punto D (D1 e D2) (w40), Punto E (E1 ed E2) (w41), Punto F (F1 ed F2) (w41), Punto G (G1 e G2) (w41).

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