Filmato con spiegazioni sulla
lezione (vedi sotto per la documentazione):
Oss: se in flimato non dovesse funzionare visualizzarlo in HD (alta
qualità).
Il filmato (10.04 min) presenta brevemente il capitolo e i contenuti
principali della lezione. È comunque fondamentale leggere anche le schede
del capitolo, in quanto molti aspetti il filmato è molto sintetico e vuole
solo evidenziare i punti essenziali (le schede vanno lette sino al punto V.2.c
incluso).
I filmati sono visualizzabili anche da Youtube (vedi link a lato)
Documentazione non distribuita: lucidi da scaricare, pagine di
approfondimento, filmati, ecc. (istruzioni):
Attività consigliate e altre
indicazioni, pagine del libro, ecc. (vedi anche eventuali compiti - link
sopra):
Leggere le schede e i documenti integralmente.
NB: è importante farlo subito (entro la prossima lezione), in quanto si
tratta di un argomento nuovo, che in genere non viene trattato alle Medie
(quindi richiede uno sforzo di assimilazione maggiore).
Documentazione
distribuita, da scaricare secondo necessità (istruzioni):
Documentazione e segnalazioni per eventuali approfondimenti + Link (istruzioni):
Libro: AAVV,
Nuova Storia della Svizzera e degli svizzeri, Bellinzona, Casagrande,
3 volumi, 1983
Libro: AAVV,
Storia della Svizzera, Locarno, Dadò, 1989
Libro: Rossi,
Giulio, Pometta, Eligio, Storia del Cantone Ticino, Locarno, Dadò,
1980
Libro: AAVV, a
cura di Ceschi, R., Storia della Svizzera italiana dal Cinquecento al
Settecento, Bellinzona, Stato del Canton Ticino (distribuzione
Casagrande), 2000
Libro: AAVV, a
cura di Ceschi, R., Storia del Cantone Ticino: l’Ottocento,
Bellinzona, Stato del Canton Ticino (distribuzione Casagrande), 1998
Autoverifica (aspetti da
conoscere) - Concetti principali (per verificare
l'apprendimento della lezione):
Con questa lezione iniziamo un ciclo di 3 lezioni dedicato
alla Svizzera: due di introduzione alla sua storia, e una terza di introduzione
alla civica a livello federale.
Gli obiettivi principali del capitolo sono:
Sviluppare interesse e curiosità per la storia svizzera.
Conoscere alcune tappe della Storia svizzera dalle origini
alla Rivoluzione francese.
Riconoscere l'origine della Svizzera, come insieme di
cantoni autonomi.
Conoscere le principali divisioni della Svizzera
(città-campagna, religione, linguistiche in seguito).
Conoscere la Storia del Ticino fino (incluso) il periodo
dei baliaggi.
Leggere le schede per la prossima lezione
(integralmente).
Autoverifica (aspetti da
conoscere) - Concetti più specifici (per verificare
l'apprendimento della lezione):
Origine: prime popolazione (elvezi) + romanizzazione e
quindi cristianizzazione.
Spirito di libertà e richiesta dell'immediatezza imperiale
(URi 1231, Svitto 1240).
Rodolfo d'Asburgo Re di Germania (Imperatore, 1273) - Patto
del 1291.
Guglielmo Tell: ruolo del mito per creare uno spirito di
appartenenza comune.
Battaglie: 1315 Morgarten (e patto di Brunnen); 1386
Sempach.
Patti: CArta dei Preti (1370); Convenzione di Sempach
(1393, spartizione dei bottini di guerra); Convenzione di Stans (1481, entrata
di Friborgo e Soletta + principio di non ingerenza negli affari interni dei
cantoni, che restano autonomi).
Confederazione dei 13: Basilea e Sciaffusa (1501) e
Appenzello (1513).
Guerre di Borgogna, di Svevia (1499) e d'Italia.
Conquista di Milano (1512), sconfitta di Marignano (1515) e
baliaggi ticinesi che restano svizzeri definitivamente.
Dopo Marignano, neutralità (solo le grandi potenze possono
permettersi i costi dei moderni eserciti, e la Svizzera è piccola e per giunta
divisa: ogni cantone ha un suo esercito e una sua politica estera).
Riforma protestante: divisione religiosa. Zwingli e
Calvino. Ragioni politiche ed espansionistiche.
Guerre religiose: Kappel (1529, zuppa di Kappel); Kappel
(1531); Villmergen (1656) e Villmergen (1712).
Importanza: divisione città-campagna e divisione religiosa
(confessionale tra protestanti e cattolici).
Situazione generale: nessun potere centrale (la Dieta è un
congresso di ambasciatori dei cantoni che decide a maggioranza); sentimento
patriottico verso il villaggio o il Cantone; unione solo verso l'esterno (ogni
cantone ha una propria politica, un proprio esercito, la propria moneta, il
"passaporto" è cantonale, ecc.). Ma alleanza perpetua...
Politicamente: membri della Confederazione, alleati e
baliaggi (paesi soggetti). Inoltre anche nei cantoni cittadini le regioni di
campagna erano soggette alle città e non libere.
Diverse forme di governo: democrazie alpestri, oligarchie
corporative, aristocrazie patrizie, principati episcopali e civili, ecc.
Importanza del servizio mercenario.
Battaglie: Arbedo 1422, Giornico 1478.
Ticino diviso in 8 baliaggi.
Vantaggi prevalenti, ma divisioni e campanilismo.
Svizzera in evoluzione, ma politicamente chiusa: club
elvetico fa pressione sulla Francia per "liberare" la Svizzera dall'Ancién
régime.
Esempi di rivolte represse: Leventina nel 1755.
Indicazioni per il recupero della lezione:
Seguire le schede e le indicazioni di questa
pagina: in particolare leggere le schede, i documenti, i lucidi, le pagine
del libro, ed eventuali approfondimenti. Ricordarsi di ricostruire
mentalmente quanto letto e/o fare degli schemi. Accompagnare le letture con
riflessioni personali sui temi trattati. Alla fine verificare con gli
obbiettivi e gli elementi di autoverifica se i concetti più importanti sono
appresi. In caso di difficoltà contattare il docente.
In particolare per questa prima lezione
leggere sino al capitolo V.2.c incluso. In ogni caso leggere tutte le
schede.
Eventuali:
È
molto importante approfittare dell'occasione per conoscere l'origine del
nostro paese e comprendere alcuni aspetti della sua storia e quindi del suo
presente (ad esempio il federalismo, il plurilinguismo, la neutralità, la
democrazia diretta, ecc.). Inoltre leggere subito integralmente le schede,
in modo da familiarizzare con un capitolo (probabilmente) nuovo.
Indicazioni pratiche:
Per scaricare (o anche solo visualizzare) un file:
fare clic con il tasto destro sul collegamento al documento e selezionare
"Salva oggetto con nome", poi salvare il file corrispondente nella cartella
appropriata sul vostro computer. In seguito aprirlo.
Per visualizzare e salvare una pagina web (html):
aprirla con un semplice clic con il tasti sinistro. Per salvarla: dopo averla
aperta: "File" (menu file in alto)
Þ "Salva con
nome" e salvare come "Archivio Web, file unico (*.mht)".
Per stampare questa pagina selezionare il testo
(dal titolo della lezione fino all'indirizzo e-mail in fondo), poi dare il
comando "Stampa" (menu "File") e nelle impostazioni di stampa selezionare
l'opzione "Selezione" sotto "Pagine da stampare". Questo per evitare di stampare
la parte a sinistra (altrimenti il testo non viene stampato integralmente).